Corso di laurea in Filosofia

L'insegnamento di Storia della filosofia russa contribuisce all'acquisizione di una conoscenza approfondita della storia della filosofia, allo sviluppo della capacità di comprendere e spiegare diversi tipi di testi argomentativi e all'acquisizione e allo sviluppo di capacità di confronto critico, analisi e argomentazione.

Al termine dell'insegnamento lo/la studente dovrà essere in grado di:

- comprendere e collocare le opere esaminate nel contesto culturale di appartenenza (conoscenza e capacità di comprensione);

- istituire confronti tra la tradizione occidentale e quella russa, in relazione alle posizioni dei diversi autori e ai fenomeni di ricezione (conoscenza e capacità di comprensione applicate);

- cogliere criticamente le rappresentazioni e gli orizzonti d'attesa, che mediano la ricezione di correnti filosofiche in contesti culturali diversi (autonomia di giudizio);

- utilizzare con competenza il linguaggio proprio delle diverse correnti filosofiche esaminate (abilità comunicative).

Introduzione alla filosofia russa dell'Otto e Novecento.

L'insegnamento affronta i seguenti argomenti:

- che cos'è la "filosofia russa";

- breve introduzione sulla Russia fino al XVIII secolo;

- l'inizio del XIX secolo: circoli e società segrete; Chaadaev;

- gli slavofili: Kireevskij e Khomjakov;

- gli occidentalisti: Belinskij, Herzen;

- movimenti politici: Bakunin, i nichilisti, Chernyshevskij, il populismo;

- Dostoevskij;

- Solov'ev;

- religione e pensiero conservatore: Tolstoj e Leont'ev;

- l'età d'argento: pensiero religioso; marxismo russo; la rivoluzione del 1905 e la crisi dell'intelligencija;

- la rivoluzione del 1917;

- filosofi russi nell'emigrazione;

- filosofi in patria;

- la filosofia nel periodo sovietico;

- la filosofia tardo- e post-sovietica.

Sarà disponibile nella sezione "Materiale didattico" il calendario dettagliato con la distribuzione delle attività durante l'insegnamento.

L'insegnamento si svolge in presenza, secondo le indicazioni dell'Ateneo. Lezioni in streaming potranno essere tenute in caso di recupero.

Conoscenze e capacità previste saranno verificate attraverso un colloquio orale da tenersi in presenza (salvo indicazioni diverse da parte dell'Ateneo). La preparazione sarà considerata adeguata (con votazione espressa in trentesimi), se lo/la studente dimostrerà capacità di esporre correttamente i contenuti, con l'uso della terminologia adeguata, se saprà ricostruire le argomentazioni dei diversi autori e/o correnti esaminate, se saprà discuterne criticamente.

Saranno a disposizione nella sezione "Materiale didattico" tutti i materiali di cui si tratterà nelle lezioni.

Gli/le studenti non frequentanti porteranno all'esame i seguenti testi:

1) A. Walicki, Una utopia conservatrice. Storia degli slavofili, Torino, Einaudi, 1973;
2) D. Steila, "Tra Oriente e Occidente: la filosofia russa", in Storia della filosofia, vol. 5: L'Ottocento, Bari, Laterza, 1997, pp. 236-259; "La filosofia russa tra patria e diaspora", in Storia della filosofia, vol. 6: Il Novecento, tomo I, Bari, Laterza, 1999, pp. 172-195 (scaricabili in pdf nel "Materiale didattico").

L'insegnamento si tiene nella prima metà del primo semestre, il lunedì, martedì e mercoledì, dalle 12 alle 14, a partire dal giorno 16 settembre.

Non si terranno le lezioni del 1° e 2 ottobre, per concomitanti impegni scientifici della docente. Le lezioni di recupero saranno disponibili in registrazione nel materiale didattico.

Le lezioni online (che si dovessero eventualmente tenere online per problemi legati all'emergenza sanitaria) si tengono al link: https://unito.webex.com/meet/daniela.steila

Nel materiale didattico saranno disponibili i link alle registrazioni delle lezioni online.

Per facilitare le comunicazioni, tutte/i le/gli studenti sono richieste/i di registrarsi all'insegnamento, usando il pulsante "registrati al corso" al fondo di questa stessa pagina.

È possibile concordare programmi alternativi in inglese e in russo, e sostenere l'esame nelle lingue corrispondenti.