- Oggetto:
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Filosofia della mente
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Anno accademico 2013/2014
- Codice dell'attività didattica
- LET0273 - 6 cfu
- Docente
- Alberto Voltolini (Titolare del corso)
- Corso di studi
- laurea triennale in Filosofia
- Tipologia
- Di base
- Crediti/Valenza
- 6
- SSD dell'attività didattica
- M-FIL/05 - filosofia e teoria dei linguaggi
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Facoltativa
- Tipologia d'esame
- Orale
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Sommario insegnamento
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Obiettivi formativi
Durante il corso si esamineranno prima di tutto le principali posizioni relative alla metafisica degli stati mentali, ossia alla questione di che tipo di cosa siano tali entità: dualismo (delle sostanze e delle proprietà), comportamentismo, materialismo (di tipo e di occorrenza), funzionalismo (computazionale e non). Successivamente, ci si interrogherà sulla questione se dal punto di vista ontologico abbiamo bisogno di cose come gli stati mentali, investigando tanto le posizioni realiste quanto quelle direttamente o indirettamente antirealiste (eliminativismo e strumentalismo). Entrambe le domande si intersecheranno infine con il problema della naturalizzazione degli stati mentali, ossia il problema se gli stati mentali siano, tanto dal punto di vista metafisico quanto dal punto di vista ontologico, entità studiabili entro il quadro teorico delle scienze naturali. Il problema sarà studiato in particolare in rapporto alla relazione tra intenzionalità e coscienza.
In the course one will first scrutinize the main positions on the metaphysics of mental states, namely on the question of which kind of entities mental states are: dualism (both of substances and of properties), behaviourism, functionalism (computational and non-computational). Second, one will put into question whether, from the ontological point of view, a commitment to mental states is needed. Both the realist and the antirealist (eliminativism, instrumentalism) positions on this matter will be investigated. Finally, both questions will interact with the problem of the naturalization of mental states, namely the problem of whether mental states are, both from the metaphysical and from the ontological point of view, entities that can be studied by natural sciences. The problem will be investigated particularly as regards the relationship between consciousness and intentionality.
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Risultati dell'apprendimento attesi
Lo studente dovrà essere in grado di padroneggiare le nozioni di base della disciplina, conoscere ed esporre i principali argomenti a favore delle teorie e dei punti di vista in esame e saperli discuterli criticamente.
The student should be able to master the basic notions of philosophy of mind, to know and present the main arguments in favour of the examined theories and views, and to know how to discuss them critically.
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Programma
A. De Palma – G. Pareti (a cura di), Mente e corpo, Bollati, Torino 2004, parte I e II; un testo a scelta tra M. Di Francesco, Introduzione alla filosofia della mente, Carocci, Roma 2002 e A. Paternoster, Introduzione alla filosofia della mente, Laterza, Roma-Bari 2002.
A. De Palma – G. Pareti (a cura di), Mente e corpo, Bollati, Torino 2004, part I and II; one text between M. Di Francesco, Introduzione alla filosofia della mente, Carocci, Roma 2002 and A. Paternoster, Introduzione alla filosofia della mente, Laterza, Roma-Bari 2002.
Testi consigliati e bibliografia
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J. Kim, Philosophy of Mind, Westview, Boulder 1996.
J. Kim, Philosophy of Mind, Westview, Boulder 1996.
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Note
Durante il corso verranno messe a disposizione slides concernenti le varie unità didattiche.
During the course slides concerning the different didactic units will become available.
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