- Oggetto:
- Oggetto:
Filosofia del linguaggio
- Oggetto:
Anno accademico 2013/2014
- Codice dell'attività didattica
- LET0399 - 6 cfu
- Docente
- Carola Barbero (Titolare del corso)
- Corso di studi
- laurea triennale in Filosofia
- Tipologia
- Di base
- Crediti/Valenza
- 6
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Facoltativa
- Tipologia d'esame
- Scritto
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Il corso si propone di fornire un’introduzione alla filosofia del linguaggio di tradizione analitica.
The course aims at providing an introduction to the philosophy of language in the analytic tradition.
- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Il corso si propone di insegnare a leggere testi di filosofia, comprenderli e problematizzarli partendo dai temi classici legati al linguaggio (cos’è un segno? Che rapporto sussiste tra segni, parlanti, oggetti? Che cos’è è il significato?). Si offrono agli studenti gli strumenti base per orientarsi nel campo della filosofia del linguaggio e approfondire alcuni temi importanti al centro del dibattito attuale.
The course aims at teaching how to read, understand and problematize philosophical texts starting from classical themes connected to language (what is a sign? What is the relation subsisting among signs, speakers and objects? What is meaning?). The basic philosophical instruments will be offered to students in order to make them able to get oriented in philosophy of language as well as in the actual debate on some important topics.
- Oggetto:
Programma
1) un manuale a scelta tra:
D. Marconi, La filosofia del linguaggio, UTET, Torino 1999
P. Casalegno, Filosofia del linguaggio, Carocci, Roma 1997
A. Voltolini, C. Barbero, Filosofia del linguaggio 1 e 2 http://www.bibienne.com/index.php
2) i seguenti saggi contenuti nell’antologia P. Casalegno et al. (a cura di), Filosofia del linguaggio, Cortina, Milano 2003:
G. Frege, “Senso e significato”; B. Russell, “Le descrizioni”; W.V.O. Quine, “Due dogmi dell’empirismo”; S. Kripke, “Nomi e riferimento”; H. Putnam, “Significato, riferimento e stereotipi”; P. Grice, “Logica e conversazione”.
1) one of the following textbooks:
D. Marconi, La filosofia del linguaggio, UTET, Torino 1999
P. Casalegno, Filosofia del linguaggio, Carocci, Roma 1997
A. Voltolini, C. Barbero, Filosofia del linguaggio 1 e 2 http://www.bibienne.com/index.php
2) the following essays included in P. Casalegno et al. (eds.), Filosofia del linguaggio, Cortina, Milano 2003:
G. Frege, “Senso e significato”; B. Russell, “Le descrizioni”; W.V.O. Quine, “Due dogmi dell’empirismo”; S. Kripke, “Nomi e riferimento”; H. Putnam, “Significato, riferimento e stereotipi”; P. Grice, “Logica e conversazione”.
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
- W.G. Lycan, Filosofia del Linguaggio. Un'introduzione contemporanea, Cortina, Milano 2002
- P. Casalegno, Brevissima introduzione alla filosofia del linguaggio, Carocci, Roma 2011
- M. Santambrogio (a c. di), Introduzione alla filosofia analitica del linguaggio, Laterza, Bari 1991
- W.G. Lycan, Filosofia del Linguaggio. Un'introduzione contemporanea, Cortina, Milano 2002
- P. Casalegno, Brevissima introduzione alla filosofia del linguaggio, Carocci, Roma 2011
- M. Santambrogio (a c. di), Introduzione alla filosofia analitica del linguaggio, Laterza, Bari 1991
- Oggetto:
Note
Nessun prerequisito.
No prerequisite.
- Oggetto:
